Per delineare quale può essere il futuro del sistema AS/400, dobbiamo guardare al passato di questa piattaforma.
Negli ultimi 25 anni l’AS/400 ( iSeries – IBM i ) ha perso una significativa quota di mercato a favore delle piattaforme PC e Unix.
In particolare, la perdita di installato si è verificata nell’ambito di piccole aziende (sino a 20/30 utenti) a favore di reti PC e, per grosse aziende, a favore di software gestionale internazionale, come SAP, installato su Server PC o su Server Unix/Linux.
Per le piccole installazioni spesso la sostituzione era legata all’avanzata sul mercato di applicativi di basso costo ed alta funzionalità per settori verticali (commercialisti, autoconcessionari, etc.).
Per le grandi installazioni, la sostituzione è spesso stata dettata dalla Corporate di cui l’azienda faceva parte per consolidare il sistema informativo globale in un unico software internazionale.
Questo ha, sostanzialmente, dimezzato il parco sistemi AS/400 in Italia (attualmente stimabile intorno ai 15.000 sistemi, contro i 100/150 mila nel mondo).
Questo distacco dalla piattaforma, però, si è fortemente rallentato negli ultimi anni. I fattori di rallentamento sono legati, sostanzialmente, all’esaurimento di aziende nelle condizioni citate sopra.
Le aziende che rimangono su AS/400 hanno un forte legacy (cioè applicazioni create o modificate appositamente per l’azienda utilizzatrice) e/o un approccio molto pratico agli aspetti informatici, tipico della PMI padronale Italiana.
Nel momento di valutare un cambio di sistema gestionale, in queste aziende prevale il pragmatismo. Così i valori portanti del sistema AS/400 (robustezza, insensibilità ai virus, altissimo MTBF, bassa spinta al ricambio della piattaforma, etc.) diventano elementi preponderanti nella scelta di proseguire con la piattaforma preesistente.
Questo significa che negli anni a venire, il sistema AS/400 rimarrà sicuramente un attore importante nel panorama dell’informatica gestionale Italiana.
Ci sono poi fattori specifici di miglioramento tecnologico della piattaforma che aiutano ad incrementare o mantenere l’installato quali il miglioramento metodico e costante della potenza dell’hardware e la diffusione di nuovi strumenti per la costruzione di interfacce grafiche e per le attività di programmazione.
Non da ultimo, la dotazione di tool (database, salvataggio, gestione power on/off, gestione lavori interattivi e batch, spooler, etc.) intrinseci nel sistema operativo, lo rendono competitivo, dal punto di vista dei costi, e compatto rispetto alla scelta Unix o Server PC.